Quando ho avuto per la prima volta in mano un piccolo flacone di olio di CBD, ero sinceramente un po’ sopraffatto. Sull’etichetta c’era scritto “5 %”, ma cosa significa davvero? Quante gocce hanno senso? Ne basta una o bisogna prendere mezza pipetta? Ricordo ancora di essere rimasto davanti allo specchio per minuti a chiedermi: “E adesso?”
Forse conosci questa sensazione. Leggi qua di gocce, là di milligrammi, senti amici che fumano fiori di CBD e altri che giurano sulle vape. Ognuno sembra avere la propria routine – ed è proprio questo che all’inizio confonde. La buona notizia: ci sono alcune regole di base semplici che ti aiutano a trovare la tua strada. Ed è proprio di questo che parla questa guida. 🌱
Perché il dosaggio del CBD è così individuale
Diciamolo subito: non esiste una soluzione valida per tutti. Il tuo corpo reagisce in modo diverso dal mio – dipende dal peso, dal metabolismo, dall’esperienza con la cannabis e anche dal tuo stato attuale.
Un esempio: un mio amico fuma regolarmente fiori di CBD. Per lui basta una piccola canna per rilassarsi la sera. Io invece sento lo stesso effetto piuttosto quando prendo qualche goccia di olio. Questo dimostra: non conta la categoria di prodotto, ma come il tuo corpo reagisce.
Gli studi mostrano che il cannabidiolo viene assorbito e metabolizzato in modo diverso in ogni persona (Millar et al., 2019). Ecco perché ha senso iniziare lentamente e regolare il dosaggio passo dopo passo.
Olio di CBD: trovare la giusta quantità goccia dopo goccia
Molti principianti iniziano con l’olio di CBD perché è facile da dosare. Ma qui sorge la grande domanda: Quante gocce di olio di CBD bisogna prendere all’inizio?
Una raccomandazione comune è quella di iniziare con concentrazioni basse (ad esempio 5 %) e aumentare lentamente il numero di gocce. Alcuni punti che possono aiutare:
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Inizia con poco: una o due gocce spesso bastano per farsi un’idea.
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Osservati: scrivi quando lo prendi e come ti senti dopo.
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La pazienza è importante: il CBD non funziona sempre subito – dai al tuo corpo qualche giorno.
Ricordo la mia prima settimana con l’olio: all’inizio non sembrava succedere nulla. Ma dopo quattro o cinque giorni ho notato che la sera mi rilassavo più facilmente.
Fiori di CBD: naturali e diretti
Chi ama la sensazione tradizionale del fumo sceglie spesso i fiori di CBD. Il dosaggio qui non riguarda tanto i milligrammi, quanto l’esperienza.
Un amico mi ha raccontato che all’inizio rollava canne troppo grandi – semplicemente perché era abituato al THC. Il risultato: mal di testa invece di relax. Oggi usa un vaporizzatore, dove riscalda piccole quantità di fiori. Così riesce a controllare molto meglio l’effetto ed è anche più delicato per i polmoni.
Qual è un dosaggio sensato dei fiori di CBD?
Una piccola quantità (0,1–0,2 g) è già sufficiente per molti. L’importante è aumentare l’intensità solo quando ti senti a tuo agio – non prima.
Come puoi usare i fiori
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Nel classico joint (meglio senza tabacco)
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Con un vaporizzatore – più delicato ed efficiente
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In piccole pipe, se ti piace sperimentare
Vape di CBD: veloci e semplici
Le vape sono particolarmente popolari tra i consumatori più giovani perché funzionano velocemente. Bastano pochi tiri e capisci se fa per te.
Un conoscente che lavora in un ambiente frenetico giura sulla sua vape quando deve calmarsi in momenti di stress. La cosa bella: non deve aspettare a lungo come con l’olio, sente l’effetto in pochi minuti.
Come dosare correttamente il CBD in una vape
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Per i principianti: pochi tiri (2–3) sono sufficienti.
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Poi aspetta 10–15 minuti prima di continuare.
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I liquidi hanno diverse concentrazioni – meglio iniziare con quelle basse.
Incertezze tipiche e come evitarle
Anche se il CBD è considerato sicuro, ci sono domande che ritornano spesso.
Cosa succede se si prende troppo CBD?
La buona notizia: un sovradosaggio nel senso classico è quasi impossibile. Alcuni riportano sonnolenza o bocca secca con quantità molto elevate (Bergamaschi et al., 2011). Quindi la regola è: osserva il tuo corpo e regola la quantità.
Differenze tra olio e fiori
Molti si sorprendono che l’olio di CBD impieghi più tempo a fare effetto, mentre i fiori e le vape si sentono più rapidamente. È normale e dipende da come il corpo li assorbe.
Perché alcuni reagiscono più fortemente di altri?
Le differenze individuali giocano un ruolo importante – genetica, metabolismo e perfino la condizione giornaliera.
Costi, qualità e questione di valore
Soprattutto in Svizzera, molti badano alla qualità – ma naturalmente anche al prezzo. Un olio a concentrazione più alta (ad esempio 20 %) costa di più al momento dell’acquisto, ma per milligrammo di CBD spesso ha un valore migliore.
Per molto tempo ho comprato solo oli al 5 % perché sembravano più economici. Solo dopo ho capito che in realtà prendevo più gocce – e quindi alla fine era più caro.
Quanto costa un dosaggio sensato di CBD al mese?
Dipende molto dall’utilizzo. L’olio è di solito più efficiente dei fiori, le vape stanno nel mezzo. Per molti i costi mensili vanno dai 40 ai 120 CHF.
Conclusione: trovare la tua strada – passo dopo passo
Che si tratti di olio, fiori o vape: non esiste un “modo giusto” – esiste solo il tuo. Inizia con poco, ascolta il tuo corpo e trova la quantità che funziona per te. Col tempo si sviluppa una routine che ti dà sicurezza.
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Fonti (APA 7)
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Bergamaschi, M. M., Queiroz, R. H. C., Zuardi, A. W., & Crippa, J. A. S. (2011). Safety and side effects of cannabidiol: A Cannabis sativa constituent. Current Drug Safety, 6(4), 237–249. https://doi.org/10.2174/157488611798280924
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Millar, S. A., Stone, N. L., Yates, A. S., & O’Sullivan, S. E. (2019). A systematic review on the pharmacokinetics of cannabidiol in humans. Frontiers in Pharmacology, 10, 1365. https://doi.org/10.3389/fphar.2019.01365
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McGregor, I. S., Cairns, E. A., Abelev, S., Cohen, R., Henderson, M., Couch, D., & Arnold, J. C. (2020). Access to cannabidiol without a prescription: A cross-country comparison and analysis. International Journal of Drug Policy, 85, 102935. https://doi.org/10.1016/j.drugpo.2020.102935
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Shannon, S., Lewis, N., Lee, H., & Hughes, S. (2019). Cannabidiol in anxiety and sleep: A large case series. The Permanente Journal, 23, 18–41. https://doi.org/10.7812/TPP/18-041
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World Health Organization. (2018). Cannabidiol (CBD) Critical Review Report. Expert Committee on Drug Dependence. https://www.who.int/medicines/access/controlled-substances/CannabidiolCriticalReview.pdf
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